Sulle tracce di Sherlock Holmes: i luoghi da visitare a Londra
Creato dalla mente estrosa di Arthur Conan Doyle e reso immortale da generazioni di lettori, Sherlock Holmes è il più famoso investigatore della letteratura.
Protagonista di oltre 55 racconti, il personaggio ha affascinato così tanto il pubblico che in molti credono sia esistito davvero, soprattutto tra i britannici.
E se non ci è possibile scoprire quanta finzione e quanta verità ci siano nelle storie uscite dalla penna di Arthur Conan Doyle, una cosa è certa: il mito del detective ha lasciato un’impronta indelebile in Inghilterra, al punto che a Londra è possibile ripercorrerne le tracce.
Merito del realismo con cui il Arthur Conan Doyle ha descritto la capitale inglese (ambientazione della maggior parte dei racconti) ma anche della nascita di musei e attrazioni varie a tema.
Vediamo allora quali sono i luoghi che non possono mancare in un tour sulle tracce di Sherlock Holmes.
Baker Street
Una volta a Londra, la prima tappa del tour sulle tracce di Sherlock Holmes è Baker Street. Basta prendere la metropolitana e scendere alla relativa stazione per entrare nel mondo creato dalla penna del famigerato romanziere britannico.
A pochi passi dalla fermata della metro infatti si trova la statua in bronzo di Sherlock Holmes.
Del resto Baker Street è forse la zona di Londra resa più famosa dagli scritti di Doyle, che la indica come luogo del quartier generale del detective e di Watson.
Sherlock Holmes Museum
Secondo i libri Sherlock Holmes vive a Londra al 221B di Baker Street, un indirizzo fittizio che è stato fatto corrispondere al civico 239 della stessa via, dove oggi sorge lo Sherlock Holmes Museum.
Lo scambio di numero civico è confermato da una targa azzurra posta al di fuori dell’edificio, che recita “221B / Sherlock Holmes / Consulting Detective / 1881 – 1904”.
All’interno del museo, strutturato su tre piani, si trovano ambienti dallo stile vittoriano che ricreano le stanze del detective. La ricostruzione, assolutamente aderente alle indicazioni che si possono recuperare dai vari racconti, è resa ancor più suggestiva dalla presenza di alcune statue di cera.
Queste rappresentano i personaggi legati ai più famosi casi risolti dall’investigatore.
The Sherlock Holmes pub
Nella zona di Charing Cross si trova un pub in cui ogni amante del lavoro di Arthur Conan Doyle dovrebbe fermarsi almeno una volta. È stato infatti arredato in modo da ricreare lo studio di Sherlock Holmes.
Alle pareti e sugli scaffali si possono ammirare immagini e oggetti di vario genere legati alla trama dei libri, ma anche ai vari adattamenti televisivi e cinematografici. Assolutamente da vedere!
Scotland Yard
Il rapporto tra Sherlock Holmes e la polizia di Londra è fatto di luci e ombre, ma certamente è impossibile negare che quest’ultima abbia un ruolo rilevante per il detective.
Un tour in città sulle sue tracce non può quindi prescindere da una visita a Scotland Yard, nel quartiere di Westminster.
Tuttavia, la sede della polizia a cui fa riferimento il celebre scrittore non è quella che conosciamo oggi. Negli anni in cui visse Arthur Conan Doyle, si trovava nella strada che le dà il nome: Great Scotland Yard.
In particolare, il quartier generale della polizia si trovava in una posizione estremamente suggestiva, perché vi si poteva accedere da una strada laterale dell’originario Palazzo di Whitehall, dove anticamente risiedeva la monarchia inglese e che è in parte visitabile.
Una curiosità: in onore dell’investigatore letterario che ha dato tanta fama alla polizia britannica, il database criminale usato a Scotland Yard si chiama HOLMES (Home Office Large Major Enquiry System) mentre il programma di allenamento utilizzato dagli agenti è stato battezzato “Elementary”.
Langham Hotel
Sempre nella zona di Westminster troviamo il Langham Hotel, luogo in cui il mito di Sherlock Holmes ha avuto inizio. Aperto nel 1865, l’hotel è stato il luogo in cui nell’agosto del 1889 Arthur Conan Doyle ha incontrato Oscar Wilde.
E stando a quanto raccontato dallo stesso Doyle, aver fatto la conoscenza dello scrittore irlandese è stato un evento che ha contribuito in maniera determinante alla creazione del personaggio di Sherlock Holmes.
All’incontro prese parte anche Joseph Marshall Stoddart, all’epoca redattore del Lippincott’s Magazine, per cui entrambi gli autori si impegnarono a stendere un romanzo. Wilde presentòIl ritratto di Dorian Gray, Doyle invece portò a StoddartIl segno dei quattro.
Non solo entrambi i testi furono pubblicati, ma l’evento ha una rilevanza storica e letteraria incredibile, ed è infatti ricordato da un’apposita targa apposta sull’edificio dell’hotel.
87 North Gower Street
Il civico 87 di North Gower Street è una tappa a cui gli appassionati della serie televisiva dedicata a Sherlock Holmes non sapranno resistere. È qui infatti che la BBC ha effettuato molte delle riprese esterne che si riferiscono alla dimora del detective.
L’edificio è stato quindi usato in sostituzione del già citato 221B Baker Street, che avendo assunto la natura di museo non si presta a certi usi cinematografici.
La cosa interessante è che, sebbene qui non abbiano mai vissuto né Sherlock Holmes né Arthur Conan Doyle, l’edificio è stato comunque la dimora di un personaggio di grande rilievo. Stiamo parlando di Giuseppe Mazzini che vi abitò per un periodo nel 1837.
Capital and Counties Bank
Ubicata nel quartiere di Soho, la Capital and Counties Bank di Londra è la banca di Sherlock Holmes. È qui infatti che il detective più famoso della letteratura veniva a ritirare e depositare il proprio denaro.
Il fatto curioso è che anche l’autore lo faceva: la Capital and Counties Bank è attiva dal 1834 ed è stata la banca presso cui aveva il proprio conto corrente Arthur Conan Doyle.
Royal Opera House
Qual è il legame tra il Royal Opera House e Sherlock Holmes? Semplice, il famosissimo teatro che si trova nel quartiere di Covent Garden, non tanto lontano da Baker Street, è il preferito del detective e vale la pena vederlo anche solo per la bellezza della struttura.
Bisogna però ricordare che il personaggio partorito dalla penna di Arthur Conan Doyle era molto affezionato anche ad un altro magnifico teatro londinese: il Theatre Royal Drury Lane, che si trova in Catherine Street e risale alla seconda metà del 1600.
Un’altra struttura assolutamente da vedere, indipendente dal legame letterario con Sir Doyle.