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Halloween è una festa dalle radici antiche, che ha origini celtiche e che veniva celebrata per segnare la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno. Nel corso del tempo, questa festa si è trasformata in una celebrazione caratterizzata da costumi spaventosi, zucche illuminate e l’usanza del “dolcetto o scherzetto”. Ogni paese, però, la celebra a modo proprio, aggiungendo quel tocco unico che rende Halloween speciale in ogni angolo del mondo!
Irlanda
In Irlanda, considerata la patria di Halloween, le celebrazioni sono ancora legate alle tradizioni antiche del festival di Samhain. Qui, non mancano falò, storie di fantasmi e i classici giochi come il “snap apple”, in cui i bambini cercano di mordere una mela sospesa senza usare le mani. Inoltre, è tradizione preparare il “colcannon”, un piatto a base di patate e cavolo, che viene spesso servito durante le celebrazioni di Halloween. Le case sono decorate con simboli celtici e zucche intagliate, e si organizzano serate di racconti spaventosi per mantenere viva la tradizione orale del paese. Samhain, infatti, rappresentava un momento in cui il velo tra il mondo dei vivi e quello dei morti era più sottile, e le storie di spiriti e fantasmi sono una parte fondamentale di questa celebrazione. I falò hanno un significato particolare: servono a tenere lontani gli spiriti maligni e a purificare il terreno per la nuova stagione agricola. Le persone si vestivano con costumi spaventosi per confondersi con gli spiriti e non essere riconosciuti, un’usanza che è rimasta viva fino ai giorni nostri.
Il Colcannon, tipico cibo che si consuma ad Halloween in Irlanda
Inghilterra
In Inghilterra, Halloween si è fuso con le tradizioni locali come la “Notte di Guy Fawkes”, celebrata pochi giorni dopo. I bambini girano per le case vestiti da fantasmi e streghe, chiedendo “dolcetto o scherzetto”, mentre le famiglie preparano torte di mele e dolci tipici come il “parkin”, un dolce speziato a base di avena. Un’altra usanza diffusa è il “bobbing for apples”, un gioco simile al “snap apple” irlandese, in cui i partecipanti devono prendere con i denti delle mele galleggianti in una bacinella d’acqua. In alcune regioni dell’Inghilterra, come nello Yorkshire, è ancora comune accendere piccole candele per commemorare i defunti e tenere lontani gli spiriti maligni. Durante le serate di Halloween, non mancano le rappresentazioni teatrali e gli spettacoli a tema che coinvolgono l’intera comunità. Anche le scuole partecipano alle celebrazioni, organizzando eventi come gare di costumi e racconti di storie spaventose. Nei villaggi più piccoli, la festa è un momento di condivisione tra vicini, con feste di quartiere e giochi per bambini.
Apple bobbing, tipica gioco dei paesi anglosassoni durante la festività di Halloween
Scozia
In Scozia, la festa ha un carattere particolarmente magico, con storie di folletti e spiriti raccontate attorno al fuoco. Le famiglie si riuniscono per intagliare le rape, una tradizione che precede l’uso delle zucche, e gustano il “barmbrack”, un pane dolce che contiene piccoli oggetti portafortuna. Gli oggetti nascosti nel barmbrack, come anelli e monete, vengono usati per predire il futuro, aggiungendo un tocco di mistero alla festa. In Scozia, si celebra anche il “guising”, una versione locale del “trick or treat” in cui i bambini si travestono e vanno di casa in casa recitando poesie o cantando canzoni in cambio di dolci. Le tradizioni scozzesi di Halloween sono profondamente legate al folklore e alla superstizione, e non è raro che si organizzino letture di tarocchi o sessioni di divinazione per scoprire cosa riserva il futuro. Le storie di fantasmi sono una parte essenziale della cultura scozzese, e molte di esse vengono raccontate proprio durante la notte di Halloween, creando un’atmosfera magica e suggestiva. Inoltre, molti castelli scozzesi, noti per le loro leggende e i loro fantasmi, organizzano eventi speciali per Halloween, con tour notturni e spettacoli a tema.
Barmbrack, tipico pane che viene dato ai bambini.
Stati Uniti d’America
Negli Stati Uniti, Halloween è ormai una festa iconica, con sfilate di costumi, decorazioni a tema in ogni angolo della città e la celebre tradizione del “trick or treat”. In molte famiglie, è abitudine preparare la cena con piatti a base di zucca e organizzare maratone di film spaventosi. Le case vengono decorate con scheletri, fantasmi e ragnatele artificiali, e ogni quartiere compete per avere le decorazioni più spettacolari. Le sfilate di Halloween, come la famosa parata del Greenwich Village a New York, attirano migliaia di partecipanti e spettatori, trasformando le città in un tripudio di colori e creatività. I bambini non sono gli unici a divertirsi: anche gli adulti organizzano feste in maschera, spesso ispirate ai film horror più popolari. Halloween è anche un’occasione per raccogliere fondi per opere di beneficenza, con eventi come “Haunted Houses” e “Pumpkin Walks” che coinvolgono tutta la comunità. In molte scuole americane, si organizzano eventi a tema, come gare di costumi e feste scolastiche, per permettere ai bambini di festeggiare insieme ai loro compagni. Inoltre, molte comunità organizzano “trunk or treat”, un’alternativa al tradizionale “trick or treat”, in cui le auto parcheggiate in un’area comune vengono decorate e i bambini possono raccogliere dolci in sicurezza.
Trunk or Treat, tipica usanza americana.
Canada
Anche in Canada si celebra con entusiasmo: le famiglie addobbano le case con decorazioni spaventose e si dilettano a preparare dolcetti fatti in casa, mentre i bambini vanno di casa in casa in cerca di dolciumi. In alcune regioni del Canada, come nel Québec, Halloween è particolarmente sentito, e vengono organizzate feste di quartiere con giochi tradizionali, falò e spettacoli di magia. Le città canadesi, come Vancouver e Toronto, ospitano eventi a tema come labirinti dell’orrore e tour dei fantasmi, che attirano turisti e residenti in cerca di emozioni forti. Inoltre, la tradizione culinaria di Halloween in Canada include la preparazione di dolci come il “maple candy”, caramelle a base di sciroppo d’acero, che aggiungono un tocco locale alla festa. In molte comunità rurali, si organizzano serate di racconti attorno al falò, dove vengono narrate storie di fantasmi e leggende locali. Le scuole partecipano alle celebrazioni con attività come la decorazione delle zucche e la creazione di maschere, coinvolgendo i bambini in modo creativo e divertente.
Maple Candy, le caramello di sciroppo d’acero, il dolcetto perfetto per i ragazzi canadesi.
Australia e Nuova Zelanda
In Australia e Nuova Zelanda, Halloween sta guadagnando popolarità negli ultimi anni. Sebbene sia primavera, non mancano le feste in maschera e l’opportunità di provare l’esperienza del “dolcetto o scherzetto” nei quartieri più grandi delle città. In Australia, molti quartieri organizzano feste di strada e competizioni per le migliori decorazioni, mentre in Nuova Zelanda si stanno diffondendo sempre più gli eventi a tema nei centri commerciali e nelle scuole. Nonostante il clima primaverile, le famiglie australiane e neozelandesi abbracciano lo spirito autunnale di Halloween, decorando le loro case con foglie artificiali, zucche e simboli legati alla tradizione celtica. Le feste in maschera sono molto popolari tra i giovani, che approfittano dell’occasione per indossare costumi originali e partecipare a eventi sociali. In molte scuole, si organizzano attività come la decorazione delle aule e la creazione di costumi, e si tengono spettacoli in cui i bambini possono esibirsi in danze e canti a tema Halloween. Anche i parchi divertimento organizzano eventi speciali, offrendo attrazioni spaventose e spettacoli di magia per tutta la famiglia.
Waewaetorea, Nuova-Zelanda
Germania e Austria
In Germania e Austria, Halloween si è diffuso solo recentemente, ma è diventato molto popolare, soprattutto tra i giovani. Le città organizzano eventi a tema, mentre in casa si preparano piatti tipici come la “suppekürbis”, la zuppa di zucca, per scaldarsi nelle fredde notti autunnali. In alcune regioni della Germania, come in Baviera, si celebrano anche eventi simili a quelli americani, con sfilate di costumi e feste in maschera. I castelli tedeschi, spesso associati a storie di fantasmi, diventano il centro di eventi speciali durante Halloween, con tour notturni e rappresentazioni teatrali ispirate alle leggende locali. In Austria, invece, si mantiene viva la tradizione di lasciare il tavolo apparecchiato durante la notte di Halloween per accogliere gli spiriti dei defunti, una pratica che affonda le sue radici nelle credenze popolari. In molte città tedesche, vengono organizzati mercatini di Halloween, dove è possibile acquistare decorazioni, dolci e costumi. Le scuole organizzano attività come la creazione di maschere e la decorazione delle aule, mentre molti giovani partecipano a feste in discoteca e eventi a tema nei locali notturni.
Supperkirbis
Francia
In Francia, la festa di Halloween non è tradizionale, ma è diventata un’occasione per travestirsi e divertirsi. I bambini partecipano al “dolcetto o scherzetto” e si organizzano feste a tema, con dolci tipici come i “sablés” a forma di pipistrello. Nelle città francesi, molti bar e ristoranti decorano i loro locali a tema Halloween e offrono menù speciali ispirati alla festa. A Parigi, Disneyland diventa una delle mete più popolari per festeggiare Halloween, con parate a tema, spettacoli pirotecnici e la presenza dei personaggi Disney in versione “spaventosa”. Anche i castelli della Loira organizzano eventi a tema, con attività per bambini e tour notturni dedicati alle leggende del luogo. Halloween in Francia è anche un’occasione per i giovani di partecipare a serate in discoteca e feste private, dove i costumi più creativi vengono premiati. In molte scuole francesi, si organizzano feste di Halloween con attività come il “concours de déguisement”, una gara di costumi in cui i bambini possono mostrare la loro creatività. Anche i musei partecipano alle celebrazioni, organizzando eventi speciali e laboratori per i più piccoli.
Spagna
In Spagna, Halloween è associato al “Día de los Muertos”, una festa che unisce la celebrazione dei defunti con maschere colorate e dolci tradizionali come i “huesos de santo“. In Catalogna, la celebrazione si sovrappone alla “Castanyada”, una festa dedicata alle castagne, durante la quale si preparano anche i “panellets”, dolcetti a base di mandorle. In molte città spagnole, come Barcellona e Madrid, vengono organizzati eventi pubblici con sfilate, spettacoli di strada e concerti a tema. La festa è un momento per onorare i defunti, ma anche per divertirsi e celebrare la vita, e le famiglie si riuniscono per visitare i cimiteri e lasciare fiori sulle tombe dei propri cari. La combinazione di tradizioni spagnole e influenze moderne rende Halloween in Spagna un evento unico, che mescola sacro e profano in modo affascinante. Le scuole organizzano attività come laboratori di arte e cucina, in cui i bambini possono creare maschere e preparare dolcetti tipici. Anche i parchi tematici partecipano alle celebrazioni, organizzando eventi speciali con attrazioni spaventose e spettacoli di fuochi d’artificio.
Castagne arrostite durante la Castanyada di Halloween.
Scandinavia
In Scandinavia, Halloween è celebrato principalmente dai giovani, che organizzano feste in maschera e si dilettano con storie di fantasmi. In Danimarca, per esempio, è comune organizzare cene a tema con piatti autunnali, mentre in Svezia e Norvegia si fanno decorazioni con zucche e si raccontano storie spaventose. In Svezia, molte scuole organizzano feste di Halloween per i bambini, con giochi e attività a tema, mentre in Norvegia si tengono eventi nei parchi e nei musei, dove vengono raccontate storie di fantasmi e leggende locali. In Finlandia, Halloween non è una festa tradizionale, ma sta diventando sempre più popolare grazie alle influenze culturali provenienti dagli Stati Uniti. I giovani finlandesi organizzano feste private e si divertono a travestirsi, mentre alcuni ristoranti offrono menù speciali ispirati alla festa. In tutta la Scandinavia, le giornate si accorciano rapidamente durante il periodo di Halloween, e questo contribuisce a creare l’atmosfera perfetta per raccontare storie di fantasmi e organizzare eventi spaventosi. In molte città, vengono organizzati “ghost walks”, tour guidati alla scoperta delle leggende locali, che attirano sia turisti che residenti. Anche le biblioteche partecipano alle celebrazioni, organizzando letture di storie spaventose per i bambini e laboratori creativi per la realizzazione di decorazioni.
